BERNA – A partire dal 1 maggio 2017, la presenza obbligatoria di due persone nella cabina di guida non sarà una regola in vigore negli aerei della Swiss International Air Lines (SWISS).
Secondo la compagnia, un audit approfondito sulla sicurezza avrebbe dimostrato che questa misura, presa dopo il disastro della Germanwings nel 2015, non aumenterebbe la sicurezza a bordo.
Saranno invece adottate altre misure, in particolare nel reclutamento e selezione del pilota, o volte a favorire condizioni di lavoro più stabili offrendo ai dipendenti l’accesso a programmi di orientamento e sostegno.
Il tragico incidente – Il 24 marzo 2015 un Airbus della Germanwings precipitò al suolo con 150 persone a bordo in seguito all’azione deliberata del copilota, durante la fase di crociera sulle Alpi di Provenza francesi.
Il copilota tedesco, Andreas Lubitz, aveva atteso che il pilota uscisse dalla cabina per serrarsi all’interno e mettere in atto la manovra suicida.
Dopo il tragico incidente molte compagnie avevano deciso di rafforzare le procedure di sicurezza. «Il cockpit è in grado di ospitare tre piloti e non ci dovrebbe mai essere una situazione in cui vi è una sola persona in cabina di pilotaggio», aveva spiegato James Hall, ex presidente del National Transportation Safety Board.
La regola del «mai meno di due piloti in cabina» infatti era valida negli Stati Uniti, ma non in Canada o nella stessa Europa.
Tio.ch
28.4.2017